Excursions
Fra i vari itinerari che possiamo proporre nel Parco del Delta, per gli amanti della Bicicletta e del Nordic Walking abbiamo selezionato:
Itinerario dell' antica via romana
Il tratto del Po di Goro interessato da questo itinerario è antecedente al taglio di Porto Viro, attuato dai Veneziani all'inizio del '600. Esso è pertanto il ramo più antico tra quelli ancora attivi. Da un' evoluzione naturale il fiume ha prodotto una biforcazione che avviene a S. Maria in Punta, da visitare per il suo antico borgo e la sua splendida Chiesetta della "Vergine del traghetto" con l' Oratorio poligonale di S. Antonio. Scendendo il fiume arriviamo ad Ariano nel Polesine, dove è notevole il palazzo comunale in stile veneziano, la Chiesa di "Santa Maria della neve", costruita assieme al campanile nel XV secolo, l' Oratorio di S. Gaetano, eretto alla fine del '600 che ospita una pregievole scultura raffigurante Maria con il Bambino in trono. Riprendendo l'itinerario ci dirigiamo verso la Chiesetta romanica di San Basilio, eretta nel IX sec d.C. sopra una duna fossile. La prima costruzione è datata V-VII sec d.C. , la seconda costruzione è opera dei Benedettini di Pomposa. La leggenda vuole che la Chiesetta di S. Basilio sia stata costruita dai paladini di Carlo Magno, che sarebbero stati così alti da non aver avuto bisogno di impalcatura per erigerla. Le ossa dei paladini sarebbero contenute nel sarcofago in marmo sistemato all' esterno. Sempre a San Basilio, il museo archeologico inaugurato nel 1995, dove trovano posto i preziosi reperti archeologici datati IV sec. a.C. di cultura Greca, Etrusca e Veneta, oltre che Romanici, dato che lo stesso luogo era attraversato da corso d'acqua che collegava Ravenna ad Aitino. La zona era ubicata a ridosso della Via Popillia. Purtroppo, la secolare quercia, presente in documenti storici già dal 1548 , tanto da contrassegnare il limite di confine, è stata abbattuta da un fulmine. Continuando il nostro viaggio verso il Delta passiamo per Rivà, dove potremo visitare il Museo dell' "ocarina" e proseguiremo fino a Ca' Vendramin dove troveremo il grande complesso idrovoro della fine dell '800 ora Museo della bonifica. Ancora pochi km. per arrivare ai ponti di barche di Santa Giulia e Gorino, che divide le due regioni Veneto ed Emilia.
Itinerario dell' antica via romana
Il tratto del Po di Goro interessato da questo itinerario è antecedente al taglio di Porto Viro, attuato dai Veneziani all'inizio del '600. Esso è pertanto il ramo più antico tra quelli ancora attivi. Da un' evoluzione naturale il fiume ha prodotto una biforcazione che avviene a S. Maria in Punta, da visitare per il suo antico borgo e la sua splendida Chiesetta della "Vergine del traghetto" con l' Oratorio poligonale di S. Antonio. Scendendo il fiume arriviamo ad Ariano nel Polesine, dove è notevole il palazzo comunale in stile veneziano, la Chiesa di "Santa Maria della neve", costruita assieme al campanile nel XV secolo, l' Oratorio di S. Gaetano, eretto alla fine del '600 che ospita una pregievole scultura raffigurante Maria con il Bambino in trono. Riprendendo l'itinerario ci dirigiamo verso la Chiesetta romanica di San Basilio, eretta nel IX sec d.C. sopra una duna fossile. La prima costruzione è datata V-VII sec d.C. , la seconda costruzione è opera dei Benedettini di Pomposa. La leggenda vuole che la Chiesetta di S. Basilio sia stata costruita dai paladini di Carlo Magno, che sarebbero stati così alti da non aver avuto bisogno di impalcatura per erigerla. Le ossa dei paladini sarebbero contenute nel sarcofago in marmo sistemato all' esterno. Sempre a San Basilio, il museo archeologico inaugurato nel 1995, dove trovano posto i preziosi reperti archeologici datati IV sec. a.C. di cultura Greca, Etrusca e Veneta, oltre che Romanici, dato che lo stesso luogo era attraversato da corso d'acqua che collegava Ravenna ad Aitino. La zona era ubicata a ridosso della Via Popillia. Purtroppo, la secolare quercia, presente in documenti storici già dal 1548 , tanto da contrassegnare il limite di confine, è stata abbattuta da un fulmine. Continuando il nostro viaggio verso il Delta passiamo per Rivà, dove potremo visitare il Museo dell' "ocarina" e proseguiremo fino a Ca' Vendramin dove troveremo il grande complesso idrovoro della fine dell '800 ora Museo della bonifica. Ancora pochi km. per arrivare ai ponti di barche di Santa Giulia e Gorino, che divide le due regioni Veneto ed Emilia.